Descrizione
GRAN TOUR MUSEI DELLE MARCHE 2025
PROGRAMMA DEL COMUNE DI MORRO D’ALBA
IL FUTURO DEI MUSEI NELLE COMUNITÀ IN RAPIDA TRASFORMAZIONE
TITOLO evento n.1
IL FUTURO È ADESSO. C’era una volta l’economia circolare, dalla mezzadria, ai rifiuti plastici spiaggiati, come nasce ed evolve la cultura ecosostenibile.
IL GIOCO COME STRUMENTO DI EDUCAZIONE
BREVE DESCRIZIONE
LABORATORI LUDICO-DIDATTICI per far conoscere le origini della cultura marchigiana e della mezzadria quale esempio di cultura ecosostenibile, diffondere buone pratiche di economia circolare, di salvaguardia dell’ambiente e delle bellezze naturali attraverso pratiche collaborative, per tutelare l’ecosistema tutti insieme. A tal fine, all’interno del percorso museale, e in forma diffusa in tutto il borgo, è allestita la mostra ARCHEOPLASTICA, storie di scarto e riusi di civiltà. I reperti plastici spiaggiati, e gli strumenti della cultura mezzadrile dialogano, per offrire una nuova narrazione dello scarto, riscoprendo un messaggio già contenuto nella filosofia della cultura contadina e che oggi risulta più attuale che mai. Grazie alla collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, presso l’Auditorium Santa Teleucania, si avranno esposte anche le opere realizzate da importanti artisti con rifiuti plastici, per vedere come dal rifiuto si possa creare arte e bellezza. Presso le sale museali e in forma diffusa nel borgo, sono allestite diverse attività di gioco (Giochi da tavolo, Quiz, Caccia al tesoro ecc.), da compiere individualmente, in gruppo o in famiglia, per approfondire, giocando, i diversi temi proposti.
La mostra è sponsorizzata dall’azienda Techpol, in con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica delle Marche.
NOTE:
ORARI DI APERTURA MUSEO:
sabato 17 maggio: 10.00-12.00/ 16.00-19.00/ 21.00-23.00 apertura straordinaria notturna per La Notte dei Musei 2025)
Domenica 19 maggio: 10.00-12.00/ 16.00-19.00 (Cantamaggio)
PRENOTAZIONE NON NECESSARIA
COSTO BIGLIETTO: costo individuale 3 euro/biglietto famiglia (due adulti e almeno un bambino) 6 euro.
TITOLO evento n.2
IL FUTURO è ADESSO: dalla tradizione ai giorni nostri, la danza come strumento di inclusione e benessere di una comunità in crescita
LABORATORIO ESPERIENZIALE DI SALTARELLO MARCHIGIANO
BREVE DESCRIZIONE
Per conoscere la cultura mezzadrile, approfondire la ricerca storica di quel passato che getta poi le basi per la costruzione del futuro, il Museo Utensilia propone un laboratorio esperienziale adatto a tutti, rappresentativo di un approccio educativo nuovo. Conoscere una danza antica, il Saltarello Marchigiano, apre le porte ad una nuova concezione del rapporto con la terra, con le nostre origini, per una costruzione consapevole del domani che ci aspetta e risponde al bisogno di benessere e inclusione, necessario alla crescita personale e della collettività. Il Laboratorio è curato dall’Associazione Danzintondo. I partecipanti potranno effettuare prima la visita al museo Utensilia e poi svolgere il laboratorio di Saltarello presso Piazzale Bersaglieri.
NOTE:
ORARIO E GIORNO DI SVOLGIMENTO:
Sabato 17 maggio: dalle 17.30
PRENOTAZIONE facoltativa al 328 5487491
COSTO BIGLIETTO: 3 euro (comprensiva di visita al museo).
TITOLO evento n.3
DELLE RADICI AL FUTURO. LE OPERE DI MARIO GIACOMELLI, LA CULTURA MEZZADRILE e la TRADIZIONE ORALE DEI CANTI RITUALI DI QUESTUA
BREVE DESCRIZIONE
Il Borgo di Morro d’Alba, patria del vino Lacrima, è anche il luogo delle Marche più rappresentativo della cultura Mezzadrile, improntata all’equilibrio e la rigenerazione costante delle risorse naturali, primordiale esempio di economia circolare. Il Museo Utensilia, presso i sotterranei del castello, custodisce una collezione ragionata di strumenti della civiltà contadina e una collezione di opere del maestro Mario Giacomelli dedicata al Cantamaggio, la festa in cui vengono rievocati i canti rituali di questua, propri della cultura mezzadrile. Il 2025 è il centenario dalla nascita di questo grande artista che ha indagato a lungo, nelle sue opere, il legame tra l’uomo e la terra, un flusso di memoria dove il reale si impasta con l’immaginario, dove passato e futuro alla fine diventano la stessa cosa.
La visita al Museo, dove sono collocate le opere di Giacomelli per approfondire il tema proposto e la celebrazione del Cantamaggio, diventano quindi il modo per fare un’esperienza immersiva, un modo originale per fare ricerca attraverso l’arte, il folklore e la storia, un viaggio nel tempo, e forse dentro sé stessi, dalle origini contadine rievocate dai canti e da riti ancestrali dell’albero e del rogo, per trovare una nuova dimensione ecosostenibile, in equilibrio con la natura e la nostra dimensione più intima.
Il programma prevede:
Ore 8.30 Colazione con i Maggianti.
Ore 9.00 Partenza per la questua per le contrade del paese, insieme con i Maggianti
Ore. 12.00 Concerto del Mezzogiorno in piazza
Ore 13.00 Pranzo con i Maggianti e i gruppi folkloristici in piazza
Ore 16.00 visita al Museo Utensilia
Ore 17.00 Spettacolo in piazza dei gruppi folkloristici
NOTE:
ORARIO E GIORNO DI SVOLGIMENTO:
Domenica 18 maggio
PRENOTAZIONE NON NECESSARIA.
È CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE DEL PRANZO IN PIAZZA al 337 656150, e al 335 6251430
COSTO BIGLIETTO: costo ingresso al museo individuale 3 euro/biglietto famiglia (due adulti e almeno un bambino) 6 euro.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 15 maggio 2025, 08:32